La città possibile como é stata, quando le rotonde in Italia erano rarissime, una gran fautrice del loro impiego sia,sotto l'aspetto più strettamente tecnico, che le vede soluzione ottimale un nodo viario a snellimento del traffico, sia sia sotto l'aspetto, più coinvolgente, di responsabilizzatrici del guidatore. ( Aberto Bracchi docet: le rotonde sono democratiche!)
In poco più di un decennio, Amministrazioni comunali e provinciali se ne sono convinte a loro volta ed ora le rotonde si sono moltiplicate oltre ogni ragionevole aspettativa ed hanno sostituito pressoché ovunque quei tristi ed a volte pericolosi incroci che potevano andar bene giusto quando la mobilità era calibrata a flussi di traffico ben lontani da quelli attuali.
Esse sono quindi entrate a pieno titolo nella sempre più ampia famiglia dei "non luoghi" che inesorabilmente sta popolando il nostro paesaggio.
Ho il sospetto che a favore della scelta di costruirle abbia giocato un gran ruolo la non secondaria considerazione che grazie a loro la nota creatività italica avrebbe trovato un nuovo e visibilissimo mezzo di espressione ( beh veramente sappiamo che si sommano anche considerazioni meno nobili...) e gli esempi si sprecano: ulivi imprecanti il cielo, bacchi di pietra, alambicchi...Il comune di Erba ha invece optato per un'estetica iperrealista...
Che ve ne pare?
post scriptum
La domanda fatta da Anonimo mi ha spinta a capire meglio ho quindi interpellato l'ufficio tecnico di Erba. Il tecnico responsabile, davvero gentile, disponibile e competente, dopo avermi spiegato l'iter da seguire per l'adozione di una rotonda, mi ha fatto notare che.....quella FIAT 500 é ... di polistirolo! La rotonda, adottata dalla Soc. Serratore Auto di Erba non é ancora completa, manca la parte a verde.
A proposito di Fiat, non si può non citare, per converso, l'iniziativa degli operai Fiat di Termini Imerese, che nel frattempo, via Facebook, chiedono a Fiorello di non fare più spot per la nota azienda di Torino
Esse sono quindi entrate a pieno titolo nella sempre più ampia famiglia dei "non luoghi" che inesorabilmente sta popolando il nostro paesaggio.
Ho il sospetto che a favore della scelta di costruirle abbia giocato un gran ruolo la non secondaria considerazione che grazie a loro la nota creatività italica avrebbe trovato un nuovo e visibilissimo mezzo di espressione ( beh veramente sappiamo che si sommano anche considerazioni meno nobili...) e gli esempi si sprecano: ulivi imprecanti il cielo, bacchi di pietra, alambicchi...Il comune di Erba ha invece optato per un'estetica iperrealista...
Che ve ne pare?
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La domanda fatta da Anonimo mi ha spinta a capire meglio ho quindi interpellato l'ufficio tecnico di Erba. Il tecnico responsabile, davvero gentile, disponibile e competente, dopo avermi spiegato l'iter da seguire per l'adozione di una rotonda, mi ha fatto notare che.....quella FIAT 500 é ... di polistirolo! La rotonda, adottata dalla Soc. Serratore Auto di Erba non é ancora completa, manca la parte a verde.
A proposito di Fiat, non si può non citare, per converso, l'iniziativa degli operai Fiat di Termini Imerese, che nel frattempo, via Facebook, chiedono a Fiorello di non fare più spot per la nota azienda di Torino