13 novembre 2023

Inondazione e traffico, quale soluzione per la mobilità?

Questa volta è stata l'inondazione di piazza Cavour con conseguente chiusura di Lungo Lario Trieste a generare un traffico imbarazzante. Molte arterie della città completamente bloccate con tempi di percorrenza di decine di minuti per fare pochi metri.


Consci che è un evento che dovrebbe essere un ricordo a cantiere paratie concluso, sappiamo bene che il traffico imperversa in città anche solo per un cantiere, un incidente o un banalissimo giorno di pioggia nell'ora di punta.


Ma possiamo accettare di essere regolarmente sequestrati dal traffico, bloccati nelle nostre autovetture per tempi interminabili?

Ovviamente la risposta è un fermo "No". 

E' infatti vergognoso che una città di confine, a vocazione altamente turistica non investa sul trasporto pubblico e offra una viabilità così inefficiente che si ripercuote inevitabilmente sulla qualità di vita dei suoi abitanti oltre anche sull'attrattività turistica per il futuro stesso della città.


Como ha un territorio sicuramente particolare e difficile, urbanizzato tra lago e montagne. Proprio per questo è indispensabile investire in un trasporto pubblico efficiente e mobilità attiva a piedi e in bicicletta in grado di sgravare le strade dal trasporto privato a motore e di garantire una sufficiente libertà e rapidità di spostamento a tutti.