E' il tema del momento se parliamo di mobilità a Como.
E' un dato di fatto che Via Napoleona è al terzo posto tra le strade più pericolose di Como, come affermato dai dati della Polizia Municipale (QUI).
Via Napoleona è una via a doppia corsia per senso di marcia nella quale, quando non si è imbottigliati dal traffico è frequente vedere e sentire automobilisti, motociclisti e corrieri sfrecciare ben oltre i 50 km/h imposti dal limite di velocità. In varie occasioni i rilievi delle forze dell'ordine hanno registrato velocità anche doppie al consentito.
La volontà della giunta comunale è di installare un autovelox ed è stata subito polemica. Chi parla di una soluzione solo per far cassa, chi è d'accordo ma con un limite di velocità più alto.
Recentemente anche il quotidiano LaProvincia ha indotto un sondaggio per carpire il pensiero dei comaschi (QUI).
Ma cerchiamo di fare un analisi che non sia fatta da opinioni personali:
La parte oggetto dei controlli sarebbe dal curvone prima del vecchio Ospedale S Anna fino a Piazza S. Rocco. Questo tratto misura 1,5 km:
- a 50 km/h lo si percorre in 1minuto e 48 secondi
- a 60 km/h lo si percorre in 1 minuto e 30 secondi
- a 70 km/h lo si percorre in 1 minuto e 17 secondi
Ovviamente salvo traffico e incolonnamenti che sappiamo essere frequenti.
Abbiamo dunque solo 31 secondi di differenza tra i 50 km/h e i 70 km/h, il NULLA se consideriamo il risparmio di vite umane, incidenti e costi pubblici.
Quanto costa ai contribuenti un incidente?
I dati ad ora più aggiornati parlano di un costo sociale di:
- 12'394 € per ogni incidente stradale a cui vanno sommati
- 45'210 € per ogni ferito e
- 1'812'989 € per ogni morto
