01 maggio 2023

Ciclabile Lurate Caccivio | via Pietro Mascagni

E' di recente realizzazione questa "Pista Ciclabile".

Ci troviamo a Lurate Caccivio (CO) in via Pietro Mascagni. E' una via residenziale chiusa, in parte a senso unico con la via laterale (via Bellini) a doppio senso che la rende di fatto l'unica uscita.


Perché è inaccettabile

E' una via residenziale dove le velocità sono molto ridotte, sotto i 30km/h. Realizzare una ciclabile è inutile a maggior ragione se viene proposto un tale incrocio di vari utenti della strada. In particolare i pedoni e ciclisti devono cambiare lato della strada nello stesso punto di svolta delle seppur poche autovetture. 

Perché è stata fatta così

La volontà di realizzare una Pista Ciclo-Pedonale e le caratteristiche della strada non lasciavano molto spazio d'azione ai progettisti. Fare la ciclabile solo sul lato destro voleva dire sacrificare la visibilità dell'auto che svolta a sinistra generando un'alta probabilità di collisioni, mentre a sinistra è impossibile per l'incrocio con via Bellini.

Come è stato risolto il problema

Come riferito dall'amministrazione, l'azienda appaltata ha commesso alcuni errori. Ora è stata variata la cartellonistica. E' sparito lo "stop" da via Bellini, ed è stato istituito un senso unico alternato della via a fondo cieco. La ciclopedonale è stata ridotta per offrire lo spazio di manovra necessario alle automobili. La situazione è senza dubbio più chiara e migliorata anche se l'infrastruttura ciclabile presenta comunque interruzioni.


Soluzioni alternative

Si chiama Corsia Ciclabile ed è normata dal Cds (art. 3 comma 1 punto 12-bis). E' una corsia ad uso dei velocipedi ma valicabile in caso di necessità da altri veicoli. Questo consentirebbe comunque di restringere la carreggiata dedicata alle auto, di dare spazio a pedoni e ciclisti ma di consentire all'automobile lo spazio di manovra di cui ha bisogno. Lo spostamento dell' attraversamento a monte snellisce l'intersezione.

Altra possibilità è data dalla Strada Urbana Ciclabile, anch'essa normata dal Cds (art.2 comma 3 lettera E-bis). Si tratta di una strada a singola carreggiata con limite 30 km/h nella quale i velocipedi hanno la priorità. Questa sarebbe la scelta migliore siccome i margini laterali sarebbero dedicati solo ai pedoni e bici e mezzi a motore circolano insieme a bassa velocità. Purtroppo ad ora la legislazione italiana l'accetta esclusivamente su strade a senso unico (singola carreggiata).

a scopo illustrativo, ecco un a Strada Urbana Ciclabile a doppio senso in Germania: