30 luglio 2008

Ufficio biciclette. Toc, toc. C'è qualcuno?

Tempo fa avevamo messo in questo blog i risultati di ricerca della stringa "Ufficio biciclette" sul sito del Comune di Como. Il risultato era stato: nessun risultato. A distanza di tempo abbiamo ritentato.

Se si digita "ufficio biciclette" il risultato è questo: tanti risultati ma in nessuno si parla di Ufficio Biciclette.






Se, più correttamente, si digita "ufficio+biciclette"(usando indicatori booleani), il risultato è questo: nessun risultato.



Dove sia, cosa faccia, cosa abbia prodotto, da chi sia composto, quando sia aperto al pubblico e (soprattutto) come si raffronti con il pubblico questo fantomatico ufficio biciclette, non è dato sapere. Il bello è che, alla faccia dei potenti mezzi informatici del sito del Comune di Como, se si usa più semplicemente Google (cercando ufficio biciclette all'interno del sito), il risultato della
ricerca fornisce (correttamente) l'unica pagina in cui si parla di Ufficio biciclette. Ossia questa, in cui si legge:
Ufficio biciclette del Comune per la promozione e la valorizzazione dell'uso. L'azione di istituire un Ufficio biciclette presso il Comune consente la diffusione del concetto di mobilità dolce mediante la valorizzazione della bicicletta come alternativa reale all'automobile negli spostamenti urbani e la progettazione e realizzazione di infrastrutture a servizio della stessa. Inoltre costituirà un punto di riferimento per le associazioni di ciclisti e per i cittadini dal momento che nell'attività ordinaria l'Ufficio Biciclette collabora con tutti i Settori Comunali così da garantire nei progetti pubblici e privati l'integrazione della dimensione ciclistica.
Straordinario. Ma, detto in soldoni: a che punto siamo?