Ciclabile per la mobilità ma solo sulla carta | TiCicloVia

Ad inizio marzo avevamo pubblicato sui nostri social del sopralluogo effettuato su un tratto della TiCicloVia ancora non ultimata (da Malnate a Solbiate con Cagno). Leggi il post QUI

L'infrastruttura si presentava mancante di rifiniture, trasmettendo comunque di essere un'opera si turistica ma anche atta alla mobilità grazie a dimensioni e fondo adatto a non creare conflitti tra pedoni e ciclisti oltre che essere inclusiva per passeggini e sedie a rotelle.

Ci era sembrata dunque un'ottima infrastruttura.

A distanza di un mese abbiamo fatto un'altro sopralluogo, questa volta tra Solbiate con Cagno e Cantello.

Purtroppo notiamo importanti criticità.

Se dal punto di vista tecnico la realizzazione rimane ineccepibile, un grave problema è dato dal percorso scelto. Questo, secondo i progetti originali doveva seguire la ferrovia della valmorea, mentre i disegni più recenti, e la realizzazione stessa, portano ad abbandonare la via ferrata per inerpicarsi sulla collina che porta a Cantello. Abbiamo calcolato, in maniera empirica una pendenza intorno al 10% nel tratto in salita ritratto in foto.

Abbandonare la ferrovia vuol dire abbandonare il percorso più diretto e più pianeggiante per collegare Malnate (e il varesotto) a Mendrisio con la sua stazione (e di conseguenza tutto il Ticino).

Dunque possiamo affermare che l'infrastruttura perde la sua natura atta alla mobilità, divenendo verosimilmente un percorso esclusivamente di "svago domenicale". Pertanto, parte degli obbiettivi descritti in cartella stampa sembra non verranno raggiunti.

Il tratto scelto (in viola), una possibile variante (in viola tratteggiato) e la via della ferrovia (in giallo tratteggiato). In rosso invece è rappresentato il tratto Malnate-Solbiate che segue la ferrovia.

Cartografia completa: QUI

Cartella stampa Progetto: QUI