Potete leggere la Parte 1 e Parte 2
Intersezione 3
Anche qui all'attraversamento ci obbliga un accenno a destra. Stesso discorso valido per "Intersezione 1". Oltretutto questo invito rischia di rendere le biciclette in attraversamento poco visibili alle auto già in svolta. Ricordiamo che su ciclabile in sede separata la bicicletta è tenuta a rispettare il limite stradale vigente (nello specifico 30km/h valevole per tutti i veicoli, giusto considerata la presenza della scuola primaria di fronte).
Intersezione 4, ingresso Coop
Qui l'intersezione non obbliga strane chicane, peccato solo per la scelta di interrompere la ciclabile (quindi obbligare i ciclisti a scendere dal velocipede). Ovviamente nessuno lo farà. Ancora una volta è il ciclista a rimetterci.
Pericoloso altrimenti? Non con la giusta attenzione che chiunque deve porre alla guida di un veicolo.
CONCLUSIONI
Il passo avanti è enormemente migliorativo tuttavia si poteva fare meglio.
Si percepisce ancora la volontà di non disturbare le automobili e di non formare gli automobilisti che rallentare in prossimità di scuole o incroci ciclo-pedonali dovrebbe essere la normalità, perché la città non è un'autostrada.
La ciclabile a doppio senso su un solo lato stradale presenta come al solito evidenti limiti di fruibilità, soprattutto se, come in questo caso, non vi sono opere di accesso e intersezione sufficienti.
