16 settembre 2021

La bici è la scelta ovvia

La Settimana Europea della Mobilità (SEM) torna quest'anno dal 16 al 22 settembre 2021 con l'obbiettivo di avvicinate tante più persone alla bicicletta e alla mobilità attiva.

Ma perché scegliere la BICI?

[VIDEO]




  


23 agosto 2021

La bici e i mezzi pubblici sono meglio dell'auto (anche elettrica)


Ci viene raccontato che per avere città migliori dobbiamo ridurre l'inquinamento.
Vero, ma non è sufficiente. Occorre far si che le persone, ovvero la comunità si riappropri dei suoi spazi, delle strade, delle piazze e per farlo bisogna NON sprecarlo lo spazio.
Ecco perchè un'analisi che mette in relazione le emissioni di anidride carbonica con lo spazio occupato è fondamentale.



Il confronto dell’anidride carbonica prodotta (rappresentata in palloncini neri espressa in grammi di CO2 per persona al chilometro) e dello spazio urbano occupato dai diversi mezzi di trasporto (rappresentata dalle orme verdi espressa in metri quadri per occupante).
I costi privati e sociali sono in proporzione.






 

04 agosto 2021

Perchè 30 Km/h ?

 Le zone 30 sono quelle aree urbane nelle quali il limite massimo di velocità è fissato a 30 km/h.

Questo permette di avere meno incidenti, di ridurre la gravità di quelli inevitabili e di conseguenza di avere un costo sociale inferiore derivante da uno sgravo della sanità e delle forze dell'ordine.

Ma perchè proprio 30? Non si poteva fare 40 km/h?

Ci viene in aiuto questo studio (uno dei tanti) che pone in relazione la percentuale di decessi in rapporto alla velocità di impatto.












La prima curva, quella blu, mostra chiaramente come, superati i 30km/h si ha un'impennata esponenziale della percentuale di rischio decesso per i pedoni e ciclisti che vengono travolti da un autoveicolo.

Per lo stesso motivo osservando la seconda curva ci accorgiamo che oltre i 50 km/h si ha un aumento esponenziale del rischio di decesso in caso di collisioni laterali tra veicoli a motore. Questo è il motivo per il quale sulle strade extraurbane spesso troviamo il limite a 50 km/h.

La terza curva mostra invece la medesima relazione in caso di impatto frontale (tra due veicoli a motore) o con corpi rigidi (ad esempio muri).

Rendiamoci dunque conto della pericolosità degli effetti della velocità e dell'importanza della moderazione della velocità.

A questo proposito uno dei nostri nemici è certamente le sensazione di "non-velocità" che le nostre auto ci trasmettono facendoci percepire i limiti imposti sempre troppo bassi.

11 maggio 2021

Como non è l'Olanda


L'Italia non è l'Olanda. Como non è Amsterdam. Noi non abbiamo le infrastrutture ciclabili.

Ci manca la mentalità.


Queste sono solo alcune delle osservazioni di chi sente per la prima volta parlare di ciclabilità oppure è semplicemente scettico che un'altra mobilità sia possibile. Proprio qui, nel paese della Fiat e di una motorizzazione di massa che procede da ormai sessanta anni (anche se ora visibilmente in crisi) sembra non esserci una visione alternativa.


 

Eppure l'Olanda non è sempre stata così come la vediamo ai giorni nostri. Era... molto simile a noi!


Asfalto e cemento, larghe corsie per automobili sempre trafficate e che lasciavano pochissimo spazio (e respiro) alle persone.






Accadde però, che in quelle poche strade non occluse dal traffico, le auto correvano, e spesso investivano i pedoni.


STOP KINDERMOORD


Che in Olandese significa “Fermate l'assassinio dei bambini”.

E' il 22 Marzo 1973, una parte della popolazione si mobilitò attivamente in una serie di proteste per chiedere più sicurezza stradale per tutti e meno auto. 

Si svilupparono così politiche rivolte a calmierare la velocità delle automobili ed a incentivare l'uso della bicicletta, nacquero le prime zone 30.

Così Amsterdam cominciò a cambiare, e come lei anche altre città e anno dopo anno, decennio dopo decennio troviamo un ambiente urbano estremamente vivibile e rispettoso del territorio.




Noi ora ci troviamo proprio nel 1973 olandese, l'anno zero per uno sviluppo della mobilità leggera.

Ma un grande vantaggio l'abbiamo. Noi non dobbiamo inventare nulla di nuovo, tutto è già stato fatto e verificato.

Dobbiamo solo limitarci a COPIARE il modello Olandese della mobilità.


[VIDEO] - Come gli olandesi hanno avuto le ciclabili





30 aprile 2021

Ciclabile in Viale Innocenzo XI?

Nuovi parcheggi in arrivo in prossimità di Viale Innocenzo XI.

La "tangenziale di Como" vedrà nascere nei prossimi anni due nuovi parcheggi multipiano per un totale di circa 800 nuovi posti auto.


Queste infrastrutture non devono però essere fine a se stesse.

Ci aspettiamo anche che vengano previste delle velostazioni all'interno di questi Autosilo, per consentire l'intermodalità Auto+Bici.

Inoltre gli attuali stalli lungo Viale Innocenzo XI, che spesso creano rallentamenti alla viabilità durante le fasi di sosta ci aspettiamo vengano rimossi e sostituiti da una ciclabile di pari larghezza.


Un'infrastruttura semplice da realizzare, che permetta lo spostamento in sicurezza dei pendolari verso la città e la stazione di San Giovanni ma anche per i turisti che sempre in maggior numero vogliono scoprire il nostro territorio attraverso la bicicletta.

Un'infrastruttura che, se affiancata alla Eurovelo5 di futura costruzione, offrirà ai comaschi una reale alternativa agli spostamenti in automobile, oltre che a proiettare Como verso il futuro con una mobilità realmente sostenibile che oltretutto può solo far tanto bene al nostro comparto turistico, da anni colonna portante della nostra economia.

Qui la notizia -- https://www.laprovinciadicomo.it/stories/premium/Cronaca/dal-gallio-alla-stecav-fino-alla-ticosa-piu-di-400-posteggi-lungo-la-tangenziale_1394443_11/?fbclid=IwAR30wIu4_ThXkq-QlS8Lm1HogPfdukEouKycjKY2CR18FI4YRDVdzlp_a40

26 aprile 2021

Record di (in)Sicurezza Stradale a Como

Più che la Festa della Liberazione, è stata la Festa della Schiavitù dall'automobile, dalla quale non riusciamo a scostarci neanche di fronte all'ennesima insostenibile carneficina.

La maggiore sicurezza stradale deve passare inevitabilmente dalla calmierazione della velocità dei veicoli a motore, al fine di rendere le nostre strade dei luoghi più sicuri. Per tutti.

Leggi L'articolo su QuiComo --> Record di incidenti a Como


19 aprile 2021

Per "Il Tempo" le Strade Scolastiche sono una "Pazzesca Sciocchezza"

Scrive "Il Tempo" in un articolo non firmato. La "pazzesca sciocchezza", come si legge nella prima riga, l'hanno scritta loro.
Ignorano che la mobilità urbana sta cambiando in tutto il mondo. Ignorano che le azioni intraprese dal sindaco Raggi sono la normalità in tutta Europa.
O forse solo una mera strumentalizzazione del Covid-19 per cercare di impedire un cambiamento inevitabile, già in atto?




Qui l'articolo:
https://www.iltempo.it/roma-capitale/2021/04/16/news/roma-virginia-raggi-stop-auto-davanti-scuola-vie-pedonali-prati-tuscolano-26915417/



14 aprile 2021

UsaLa!

Tepore primaverile.

E' il momento giusto per tirare fuori la bicicletta dal letargo!

Non l'hai mai usata? Provala e pedala insieme a noi!


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12 aprile 2021

la ciclabile se c'è viene utilizzata

Si, definire ciclabile quella striscia in Viale Geno è un'esagerazione ma quello che notiamo è che le biciclette la utilizzano e le automobili la rispettano (salvo alcuni maleducati).
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