17 dicembre 2015

Condivisione progetto dorsale del pellegrino COMO

Riportiamo di seguito il comunicato congiunto di condivisione del progetto preliminare con il quale il Comune di Como parteciperà al bando regionale per la realizzazione del percorso ciclabile in oggetto.

Spett.
Comune di Como
22100 Como

Oggetto: Progetto preliminare - POR FESR 2014 – 2020 Asse 4 Azione 4 e 1.1. “misura mobilità ciclistica”
La dorsale urbana della VIA DEI PELLEGRINI PCIR 5

Le associazioni:
FIAB COMO BICIAMO
COMO A RUOTA LIBERA
LA CITTA’ POSSIBILE COMO
RETE DEI CAMMINI (coordinamento di 27 associazioni nazionali)
IUBILANTES

Che trattano il tema della mobilità leggera o “mobilità nuova” per analizzare il progetto preliminare in oggetto, in collaborazione con arch. Cesare Coerezza socio e consulente FIAB, si sono riunite per discutere in modo unitario sul tema della rete ciclopedonale e collegamenti con i principali terminal del trasporto pubblico.
Ritengono utile, anzi indispensabile, condividere, appoggiare, sostenere con forza, considerare massimamente utile e quidi approvare il progetto in oggetto, al fine di dare avvio ad un’inversione di tendenza nella quale si riduca l’uso dell’automobile privata, a vantaggio di un aumento del ricorso alla mobilità leggera e locale e quindi a favore degli utenti più deboli e fragili della strada.
Tale progetto inoltre è teso anche all’affermazione di itinerari di lunga percorrenza, di origine storica e di massima valenza,  anche turistica che colleghino Como, Cernobbio e la Svizzera con Milano, percorrendo la VIA DEI PELLEGRINI, Eurovelo 5 (v. il Piano Regionale della Mobilità Ciclistica - D.g.r. n.X/dell’11.04.2014), l’asse storico COMUM-MEDIOLANUM e verso Menaggio, Sorico, Chiavenna, Spluga lungo I CAMMINI DELLA REGINA - percorsi transfrontalieri legati alla Via Regina finanziato dal P.O. Italia-Svizzera 2007-2013 ed appena conclusosi.
Essendo già oltre 14 le stazioni di bike sharing  esistenti ed utilizzate nella nostra città, la realizzazione di una RETE CICLABILE diventa fondamentale.
Il progetto proposto assume quindi l'importanza ed il ruolo di asse portante di tale rete, non solo come elemento di connessione tra  le principali direttrici territoriali nazionali ed internazionali, ma anche come supposto alla mobilità locale di collegamento tra i quartieri e le principali parti della città.

Percorrendo questa strada ed attuando questa inversione di marcia, si contrasta l’aumento sempre crescente ed ormai insostenibile delle polveri sottili, il famigerato PM10 che mette a rischio la salute pubblica, cominciando così ad avviare l'attuazione dei principi della Carta di Toronto (2010) per la quale ed in modo prioritario “L’attività fisica promuove il benessere, la salute fisica e mentale, previene le malattie, migliora le relazioni sociali e la qualità della vita, produce benefici economici e contribuisce alla sostenibilità ambientale”.
Anche se ormai in ritardo decennale rispetto al resto d’Europa, con questo progetto si attuano previsioni da anni contenute nel Piano della Mobilità ma mai attuate e realizzate principalmente per carenza di risorse ed urgenza di altre priorità, ma divenute ora una necessità condivisa dalla cittadinanza come testimoniano il crescente sviluppo della mobilità leggera  documentato dai recenti rilievi del  traffico ciclistico e dai dati di accesso al bike-sharing.
Le Associazioni si impegnano sin d’ora a contribuire per una migliore definizione progettuale nelle fasi successive mettendo a disposizione dell'Amministrazione le risorse di competenza e di esperienza acquisite, intendendo  svolgere un ruolo di servizio e collegamento con la popolazione e gli utenti .

Giulio Sala – presidente FIAB COMO BICIAMO
Massimo Del Viscio - presidente COMO A RUOTA LIBERA
Marco Ponte – presidente LA CITTA’ POSSIBILE COMO  
Ambra Garancini - presidente RETE DEI CAMMINI
Giorgio Costanzo - IUBILANTES





19 maggio 2015

VIDEO IMMAGINI E COMUNICATO STAMPA dell'iniziativa Pedalando per Como da villa Olmo al Parco Negretti

Pubblichiamo, di seguito, dei documenti video e fotografici dell’iniziativa organizzata da FIAB Como con la partecipazione di altre realtà associative, fra cui il Comitato Cittadella della Salute, tenutasi il 17 maggio 2015

quì video, immagini e comunicato stampa:
http://www.cittadellasalutecomo.org/?p=298 

quì altre immagini:
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.891194077607802.1073741831.848736455186898&type=1

quì un articolo su ecoinformazioni:
https://ecoinformazioni.wordpress.com/2015/05/17/onofri-serra-il-santanna-le-associazioni-protestano/


questo un articolo sul quotidiano La Provincia del 19/05/2015













COMUNICATO STAMPA
Como, 17 maggio 2015

Pedalando per Como da villa Olmo al Parco Negretti... senza poter passare nell'area ex Sant'Anna.

Le associazioni e i comitati firmatari di questo comunicato hanno organizzato un'iniziativa chiamata Pedalando per Como, per il giorno 17 maggio. I cittadini sono stati chiamati a passeggiare e pedalare lungo un percorso che idealmente ricalca il tracciato comasco della via ciclabile che l’U.E. (eurovelo 5) prevede tra Londra e Brindisi. Alla rete di soggetti si è unito anche il Comune di Como che ha voluto patrocinare l'evento e offrire l’assistenza della Polizia Locale per garantire la sicurezza dei partecipanti alla passeggiata-pedalata.
E’ con questo spirito collaborativo che abbiamo chiesto di considerare l’apertura dei due cancelli dell'ex area Sant'Anna che avrebbero permesso il collegamento tra San Carpoforo e Via Colonna. L'ex area Sant'Anna è un naturale collegamento tra questi luoghi e permetterebbe alla mobilità dolce di non percorrere la Via Napoleona, evitando così una strada ad alto scorrimento e pertanto più pericolosa.

Questo passaggio, consistente nella sola apertura di due cancelli, non è stato concesso; le motivazioni che ci sono state comunicate sono due: la difficoltà di attivare in una giornata di festa il servizio di sicurezza interno; la natura sanitaria dell’area che, allo stato attuale, non consentirebbe altri usi.
Su quanto comunicato ufficialmente ci sorgono delle perplessità:
- Per quanto riguarda la sicurezza il Comune ha dato la propria disponibilità la Polizia Locale;
- La natura sanitaria dell'Area non ci pare possa contrastare con l'evento;
Non vorremmo sia stato negato solo ed esclusivamente per non creare un “precedente scomodo”.

Eppure il dott. Onofri, dirigente dell'Azienda Ospedaliera Sant'Anna, ha più volte dichiarato pubblicamente la propria disponibilità a partecipare ad un tavolo di confronto tra i soggetti interessati a riqualificare il comparto: consideravamo questa iniziativa come un primo passo nella giusta direzione.
L'apertura di quei due soli cancelli consentirebbe a chi vuole andare in bicicletta o a piedi dalla zona di Rebbio-Camerlata al centro cittadino, e viceversa, di farlo nel verde e senza dover percorrere la trafficatissima via Napoleona.
Per fare questo chiediamo che venga organizzato un tavolo di lavoro allo scopo di attivare una convenzione tra gli enti attori dell'accordo di programma per arrivare ad una riqualificazione dell'area e aprire questo passaggio (anche con orari prestabiliti, chiudendolo la notte) così come previsto dall'attuale scheda di Piano del PGT di Como.

Stiamo chiedendo soltanto di aprire due cancelli, non nuove opere!
Ci vorrebbe davvero poco per avere tanto.

E' opportuno ricordare che la proprietà dell'area, pur giuridicamente soggetta a diritto di tipo privatistico, è di fatto pubblica per il capitale pubblico proprietario dell'azienda ospedaliera stessa, nonché dei fondi ed elargizioni che furono utilizzati per la realizzazione e l'acquisto dei terreni nei lontani anni '30, come anche per le successive modifiche e manutenzioni.

le associazioni aderenti:
FIAB Como BiciAmo
La città possibile Como
Ciclofficina par Tücc
Comitato Cittadella della Salute

Legambiente Circolo di Como Angelo Vassallo

09 maggio 2015

Pedalando per Como, da Villa Olmo al Parco Negretti

LA PRIMA ATTIVITA' IN BICICLETTA ORGANIZZATA DA:
Fiab Como BiciAmo con 
Ciclofficina par Tücc 
La città possibile Como
Comitato Cittadella della Salute
Legambiente Circolo di Como Angelo Vassallo
Como a ruota libera
C.A.G. Oasi di Rebbio
La Feltrinelli
con il patrocinio del Comune di Como

La nuova sede Comasca di Fiab Como Biciamo organizza, con le altre associazioni aderenti, la prima attività in bicicletta con una pedalata nella città di Como che vuole collegare il centro urbano con le zone esterne passando attraverso l'area del ex ospedale Sant'Anna per dimostrare che un collegamento è possibile con la sola apertura di due cancelli. Lungo il percorso vi saranno alcune soste davanti ai monumenti a volte dimenticati della città. Lo storico comasco Fabio Cani illustrerà le peculiarità degli edifici.


Programma attività
Domenica 17 Maggio 2015
- Ore 9.30 Ritrovo con registrazione dei partecipanti presso tratto terminale di via Simone Cantoni;
- partenza in bicicletta lungo Passeggiata di Villa Olmo. Viale Masia, via Raschi, via Borgo Vico e via Regina Teodolinda sino alla Basilica di Sant'Abbondio.
- sosta con breve descrizione della Basilica da parte di esperto storico comasco e visita del chiostro.
- si prosegue per il secondo tratto del percorso lungo di via Regina Teodolinda, Piazza San Rocco, via Rimoldi sino alla Basilica di San Carpoforo.
- sosta con breve descrizione della Basilica da parte di esperto storico comasco e visita.
- ingresso da via Carpoforo al parco dell'ex Ospedale Sant'Anna (in forse) e breve resoconto delle attività svolte dal comitato Cittadella della Salute.
- prosecuzione verso Parco Negretti percorrendo Via Colonna, Via Varesina, via Alebbio, via Ennodio, via Grilloni.
- Arrivo al Parco Negretti di via Giussani e pranzo al sacco.
Nel pomeriggio:
- Workshop di cicloriparazione (a cura di "Ciclofficina Par Tucc")
- Gimcana in bicicletta per i più piccoli (a cura del C.A.G. "Oasi")
- Torneo di Green Volley per ragazzi/e delle medie ( C.A.G. "Oasi")
- Esibizione di monociclo
evento facebook: https://www.facebook.com/events/1576964709251632/1577769855837784/